Furto in abitazione: sono concedibili gli arresti domiciliari per il reo?

Con sentenza n. 44789 del 27.10.2014 la Sezione Feriale Penale della Corte di Cassazione è intervenuta sulla concedibilità o meno, in favore di chi si sia resa colpevole del delitto di furto in abitazione, degli arresti domiciliari, con l’utilizzo del braccialetto elettronico, in luogo della custodia cautelare. Nella predetta sentenza, unitamente all’esame di questioni processuali… Leggi tutto »

Furto al supermercato: consumazione o tentativo? (Sezioni Unite)

Con sentenza n. 52117 del 16.12.2014 le Sezioni Unite Penali della Corte di Cassazione sono intervenute per dirimere alcune questioni giurisprudenziali in merito al momento di consumazione del furto all’interno di una struttura commerciale (supermercato). La questione dibattuta da tempo, infatti, è quella relativa alla possibilità di considerare consumato il reato nel caso in cui… Leggi tutto »

Contusione e concetto di “malattia”: responsabilità per “Lesioni Personali” (art. 582 c.p.)

Con sentenza n. 44026 del 22.10.2014 la Sezione V Penale della Corte di Cassazione è intervenuta su un punto estremamente dibattuto in merito alla configurabilità del reato di “Lesioni Personali” (art. 582 c.p.) in caso di mera contusione come risultanza del comportamento violento dell’agente. Nelle motivazioni della sentenza, i Giudici di Cassazione rilevano come “la nozione di malattia,… Leggi tutto »

Legittimo il licenziamento del lavoratore sorpreso a fare sesso sul posto di lavoro.

Con sentenza n. 23378 del 03.11.2014 la Corte di Cassazione, sez. Lavoro, afferma come “è legittimo il licenziamento del lavoratore che si allontani dalla postazione di lavoro per compiere un atto contrario ai doveri del servizio e con pericolo per la sicurezza il che rende la condotta connotata da particolare gravità e configura una violazione… Leggi tutto »

Legittimo il licenziamento di chi lavora mentre si trova “in malattia”.

Con sentenza n. 21093 del 07.10.2014 la Corte di Cassazione ha statuito come “lo svolgimento, durante il periodo di malattia, di attività lavorativa presso soggetti diversi dal proprio datore di lavoro (anche se in ambito familiare) legittima il licenziamento disciplinare del dipendente. L’eventuale compatibilità dell’attività svolta con la malattia, anche ove si tratti di depressione,… Leggi tutto »

Automobilista non rinnova il permesso per accedere alla ZTL? Sanzionabile solo il primo accesso.

Con sentenza n. 1330 del 14.10.2014 il Tribunale di Reggio Emilia affermava come “presupposto per l’erogazione di una sanzione amministrativa è non solo la sussistenza dell’elemento oggettivo della violazione, ma anche la configurabilità di un elemento soggettivo quanto meno di colpa; e la sussistenza dell’elemento soggettivo è esclusa laddove la violazione sia commessa per errore… Leggi tutto »

Medico usa il cellulare alla guida? Legittima la multa anche in caso di chiamata d’emergenza.

Con sentenza n. 21266 del 08.10.2014 la Corte di Cassazione ha affermato come “se il medico che sta guidando risponde ad una chiamata d’emergenza sul cellulare la multa è, comunque, legittima”. Nel caso di specie il ricorrente, esercente la professione medica, ricorreva avverso la sanzione comminategli per aver utilizzato, alla guida, il proprio cellulare. Il… Leggi tutto »

Tassista che altera il tassametro facendo pagare tariffa superiore risponde del reato di truffa.

Con la sentenza n. 37864 del 16.09.2014 la Sezione II Penale della Corte di Cassazione ha confermato il proprio orientamento secondo cui un tassista, che abbia alterato anche minimamente il prezzo da tassametro (nel caso di specie si parlava di un’alterazione pari a dieci euro), può rispondere del reato di truffa pur con l’applicazione dell’attenuante… Leggi tutto »

Responsabile di “abuso di ufficio” il Carabiniere che suggerisce il nome di un avvocato all’arrestato.

Con la sentenza n. 41191 del 03.10.2014 la Sezione V Penale della Corte di Cassazione ha rinnovato il proprio orientamento giurisprudenziale secondo cui risponde del reato di abuso d’ufficio (art. 343 c.p.) il Carabiniere, o comunque l’appartenente alle Forze dell’Ordine, che al momento dell’arresto di un soggetto suggerisce a quest’ultimo la nomina di un difensore… Leggi tutto »

Guida senza patente: per la contestazione della recidiva nel biennio rileva il precedente passaggio in giudicato.

Con la sentenza n. 40617 del 01.10.2014 la Sezione VI Penale della Corte di Cassazione ha rinnovato il proprio orientamento giurisprudenziale secondo cui “è conforme alla regola di certezza dei diritto e costituisce imprescindibile garanzia per l’imputato ancorare il presupposto per la configurabilità della recidiva alla data dei passaggio in giudicato, nel biennio antecedente al fatto, dei due… Leggi tutto »