Archivi autore: Federico Lera

Guida in stato di ebbrezza: penalmente responsabile anche chi commette il fatto alla guida di una bicicletta.

Con sentenza n. 4893 del 02.02.2015 la Sezione IV Penale della Corte di Cassazione si è andata nuovamente a pronunciare su di un tema molto attuale e dibattuto: è possibile emettere pronuncia di condanna nei confronti di un soggetto che venga trovato a circolare alla guida di una bicicletta (o di altro veicolo non a motore) in stato… Leggi tutto »

Obbligo di ripetere i segnali di pericolo prima di ogni intersezione.

Con la sentenza n. 17039 del 28 luglio 2014 la Corte di Cassazione ha stabilito che “Qualora vi sia un’ipotesi di pericolo per la circolazione stradale, l’Anas deve collocare idonei segnali prima di ogni nuovo incrocio altrimenti incorre in responsabilità per danni da cose in custodia ex art 2051 c.c.” Nel caso in esame il… Leggi tutto »

Sì al cognome paterno anche in caso di riconoscimento dopo dieci anni.

Con sentenza n. 26062 del 10.12.2014 la Corte di Cassazione ha statuito come “legittimamente viene disposta l’attribuzione al minore, in aggiunta al cognome della madre, di quello del padre, allorché il giudice del merito, da un lato, escluda la configurabilità di un qualsiasi pregiudizio derivante da siffatta modificazione accrescitiva del cognome (stante l’assenza di una… Leggi tutto »

“Tour Operator” responsabile in caso di incidente aereo.

Con sentenza n. 2235 del 20.12.2014 il Tribunale di Roma ha statuito che “in difetto della prova del fatto che il mancato adempimento sia stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a esso non imputabile, il tour operator, quale organizzatore e venditore del pacchetto turistico, è chiamato a rispondere della morte per incidente… Leggi tutto »

Legittimo il licenziamento del lavoratore in caso di violazione dell’obbligo di fedeltà.

Con sentenza n. 144 del 09 gennaio 2015 la Corte di Cassazione ha statuito che “l’obbligo di fedeltà a carico del lavoratore subordinato ha un contenuto più ampio di quello risultante dall’art. 2105 c.c., dovendo integrarsi con gli artt. 1175 e 1375 c.c., che impongono correttezza e buona fede anche nei comportamenti extralavorativi, necessariamente tali… Leggi tutto »

Esclusa la restituzione dell’immobile concesso in comodato ed adibito a casa familiare.

Con sentenza n. 20448 del 29 settembre 2014 le Sezioni Unite hanno statuito”il comodato di un immobile, pattuito per la sua destinazione a soddisfare le esigenze abitative della famiglia del comodatario, da intendersi in tal caso “anche nelle sue potenzialità di espansione”, deve essere configurato come comodato a termine di cui all’art. 1809 c.c., intendendo… Leggi tutto »

Appaltatore e condominio responsabili dei furti subiti dai condomini.

Con sentenza n. 26900 del 19.12.2014 la Corte di Cassazione ha stabilito come “la responsabilità dell’imprenditore che si sia avvalso di impalcature per l’espletamento di lavori sugli edifici è ravvisabile ai sensi dell’art. 2043 c.c., ove siano state trascurate le ordinarie norme di diligenza e non siano state adottate le cautele idonee ad impedire l’uso… Leggi tutto »

Valida la data apposta dopo la sottoscrizione del testamento olografo.

Con sentenza n.18644 del 03.09.2014 la Corte di Cassazione ha ritenuto come “poiché la data del testamento olografo ha soltanto la funzione di indicare il momento di manifestazione della volontà dei testatore, essa, non facendo parte delle disposizioni, non deve necessariamente precedere la sottoscrizione (come invece espressamente previsto per le disposizioni dall’art. 602 secondo comma… Leggi tutto »

Niente condivisione della casa familiare in caso di alta conflittualità tra coniugi.

Con sentenza n. 24156 del 12.11.2014 la Corte di Cassazione ha statuito come in tema di separazione coniugale “si procede all’assegnazione della casa familiare al genitore collocatario della prole, nonostante la titolarità del diritto di proprietà in capo all’altro coniuge”. Nel caso di specie il marito ricorreva in cassazione avverso la sentenza d’appello con cui… Leggi tutto »

I condizionatori sulla facciata condominiale sono lesivi del decoro architettonico.

Con sentenza n° 20985 del 06.10.2014 la corte di Cassazione ha statuito come “costituisce innovazione lesiva del decoro architettonico del fabbricato condominiale, come tale vietata, non solo quella che ne alteri le linee architettoniche, ma anche quella che comunque si rifletta negativamente sull’aspetto armonico di esso, a prescindere dal pregio estetico che possa avere l’edificio… Leggi tutto »